L'ecocolordoppler penieno è una tecnica di diagnostica per immagini non invasiva utilizzata principalmente nella diagnosi di disfunzione erettile e basata sull’analisi del flusso sanguigno penieno e di evidenziarne le principali alterazioni. Per l’indagine si ricorre all’utilizzo di sonde ecografiche e all’iniezione di farmaci vasoattivi (Caverject) nei corpi cavernosi del pene per indurre un'erezione farmacologica. In questo modo, effettuando l'ecocolordoppler penieno in condizioni basali e ripetendolo ad intervalli prestabiliti dopo l'iniezione dei farmaci (fic-test), è possibile studiare la dimensione e lo stato di dilatazione delle arterie cavernose, la velocità di afflusso del sangue all'interno dei vasi del pene, e la struttura dei corpi cavernosi a riposo e in erezione. L'esame è inoltre in grado di studiare la morfologia del pene, evidenziandone eventuali alterazioni ecostrutturali.
L'ecocolordoppler penieno è solitamente il primo esame eseguito in caso di sospetto clinico di una disfunzione erettile su base vascolare (ad esempio in pazienti affetti da aterosclerosi, diabete, ipertensione etc) o in caso di testata inefficacia terapeutica di terapie orali per la disfunzione erettile. Durante l’esame il paziente viene normalmente fatto sdraiare a pancia in su con il pene appoggiato alla parete anteriore dell'addome. L'esame richiede circa trenta minuti ed è completamente indolore.
E’ possibile effettuare l’ecodoppler penieno basale-dinamico presso la nostra struttura su prenotazione e solo in regime privato portando con se il giorno dell’esame una confezione de Caverject 10 microgrammi/mL.