La visita cardiologica consiste in una valutazione professionale da parte di un medico cardiologo, necessaria per la diagnosi e la cura di patologie cardiache e dell’apparato cardiocircolatorio. In particolare il cardiologo durante la visita valuta e ricostruisce la storia familiare, la sintomatologia del paziente, effettua degli esami strumentali quali la misurazione della pressione artesiorsa, l’ascolto del battito cardiaco e la valutazione del gonfiore degli arti inferiori e del peso del paziente, ricercando possibili sintomi che potrebbero ricondurre a patologie cardiovascolari. Se lo ritiene necessario il cardiologo può prescrivere ulteriori esami o piani terapeutici opportuni o eseguire un elettrocardiogramma.
L’elettrocardiogramma è un test funzionale che permette la rilevazione dell’attività cardiaca in maniera non invasiva grazie al contatto dello strumento poggiato sul petto del paziente. In questo modo si ottiene un grafico del tracciato elettrico del cuore che permette di rilevare eventuali anomalie.