La Risonanza Magnetica Mammaria è un esame diagnostico che permette di identificare anche noduli di dimensioni estremamente ridotte e di studiarne la dinamica di vascolarizzazione. Tale esame è infatti utilissimo per identificare i noduli tumorali maligni (essendo questi diversamente vascolarizzati rispetto al normale tessuto mammario e ai noduli benigni) quando essi sono ancora di dimensioni ridottissime e quindi non identificabili con i tradizionali esami mammografici ed ecografici
La Risonanza Magnetica Mammaria è indicata per le donne ad alto rischio di carcinoma al seno (in genere a causa di precedenti nella storia familiare), per valutare l’estensione di un eventuale tumore dopo la diagnosi o per indagare eventuali anomalie riscontrate in indagini precedenti.
L’esame è solitamente eseguito con somministrazione di mezzo di contrasto tranne che in particolari condizioni (studio delle protesi) e deve essere effettuato tra il settimo e il ventunesimo giorno del ciclo mestruale.